Cottura a bassa temperatura: le caratteristiche
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Fra i tanti tipi di cottura del cibo presenti nelle varie tradizioni culinarie di tutto il mondo, una delle più antiche è la cottura a bassa temperatura. Di che cosa stiamo parlando?
La risposta è molto semplice: ci riferiamo ad un metodo di cucinare il cibo che, pur avendo radici antichissime, è stato riscoperto negli ultimi anni ed è attualmente usato da moltissimi chef per conservare le proprietà organolettiche degli alimenti.
Morbidezza del cibo
Se non hai mai provato la cottura a bassa temperatura, devi sapere che questa metodologia preserva la morbidezza del cibo e permette di facilitare il lavoro in cucina, ottenendo un punto di cottura ottimale. Non devi dimenticare, infatti, che la temperatura è uno degli elementi fondamentali nella preparazione di piatti di qualità: essa può trasformare un semplice alimento in una pietanza davvero favolosa, così come farlo diventare un piatto immangiabile ed oggetto di critiche.
Effetti cottura a bassa temperatura
La cottura a bassa temperatura si svolge mediamente al di sotto dei 70 gradi.
Pertanto, tramite questa metodologia non potrai ottenere effetti come la Reazione di Maillard (per la quale necessitano temperature pari a 130-140 gradi): in altre parole, non potrai ottenere su carne e pesce quel sapore di arrosto che solitamente li caratterizza dopo che vengono tirati fuori dal forno.
Ma non è il caso di disperarsi: devi sapere, infatti, che tramite le cotture a basse temperature preserverai le caratteristiche nutritive di ciò che cucini, e questo è ciò che rende un piatto davvero squisito!
Come avviene la cottura a basse temperature?
Ora, la domanda che possiamo porci è la seguente: come avviene la cottura a basse temperature?
La risposta è molto semplice: ti basterà inserire l’alimento da cucinare in un apposito sacchetto e, dopo averlo sigillato per bene, metterlo a bagno maria o in un forno a vapore, impostando la temperatura desiderata (che come abbiamo specificato nelle righe precedenti deve essere inferiore ai 70 gradi).
Quando il cibo raggiungerà la temperatura richiesta, potrai finalmente estrarlo dal sacchetto e rifinirlo a piacere. Ma quali sono i principali vantaggi della cucina a basse temperature? E quali sono gli strumenti principali che si usano per questo metodo? Andiamo a scoprirli insieme nei prossimi paragrafi!
Il roner per la cottura a bassa temperatura: i vantaggi
Come ti ho specificato nelle righe precedenti, cuocere i cibi a basse temperature presenta svariati benefici.
Uno dei primi risiede nel risparmio di tempo, che consente di preparare contorni o salse da abbinare all’alimento che si sta cucinando.
Vantaggi cottura a bassa temperatura
Inoltre, cuocendo il cibo a basse temperature non si ha alcuna perdita di peso, e questo porta ad un risparmio non indifferente sul costo dell’alimento, oltre a consentire di ricavare un numero maggiore di porzioni.
L’ultimo vantaggio (per ordine, ma non per importanza) della cottura a basse temperature risiede nel fatto che il forno non si sporca, e questo comporta un importante risparmio sull’uso di prodotti e detergenti per la pulizia.
Roner in Cucina per una cottura a bassa temperatura
Uno fra gli strumenti più comunemente utilizzati per la cottura di cibi a bassa temperatura è il Roner.
Di cosa si tratta? Ci riferiamo ad uno strumento molto facile da usare, che soddisfa le esigenze di tutti gli amanti della cucina, dagli chef più esperti ai principianti.
Volendo fornire una definizione più tecnica, il roner è un bagnomaria termostatico con agitazione costante dell’acqua, che consente un miscuglio uniforme di tutta l’acqua presente all’interno della pentola. Utilizzato da almeno quindici anni nelle cucine di moltissimi chef, questo strumento di consentirà di preparare piatti squisiti e nutrienti allo stesso tempo.
Roner: Wancle Sous Vide, Nero
Fra di essi, ti consigliamo di provare il modello No products found., che presenta moltissimi vantaggi:
- il primo di questi è l’assenza di attrezzature complicate, che ti consentirà di inserire l’agitatore all’interno di qualsiasi tipo di pentola e, una volta impostata la temperatura,di scaldare i tuoi cibi preventivamente racchiusi nell’apposita busta di plastica;
- un altro vantaggio di questo modello risiede nella sua facilità di pulizia, grazie ad una copertura in acciaio che lo rende inossidabile ne facilita l’asciugamento una volta lavato;
- infine, un’altra caratteristica che fa di questo modello un gioiello della cottura a basse temperature è il controllo digitale della temperatura, che consente di raggiungere il grado di cottura desiderato.
No products found.
Uso dei roner per la cottura a basse temperature: accorgimenti da adottare
E’ chiaro che l’utilizzo dei roner per la cucina Sous vide dei cibi, usando basse temperature presenta una miriade di vantaggi per la nostra cucina.
D’altronde, se questa tecnica di antichissime origini è stata riscoperta e riutilizzata, ci sarà pure un motivo! Ciò nonostante, per essere sicuri di ottenere dei benefici dalla cottura a basse temperature dovrai adottare alcuni piccoli accorgimenti, che elenchiamo nelle prossime righe:
- in primis, dovrai stare attento alla qualità degli alimenti, che è un elemento fondamentale per la buona riuscita della preparazione della pietanza. Devi sapere, infatti, che anche se le proprietà nutritive del cibo vengono preservate, le proteine in esso contenute perdono la loro conformazione originale. Pertanto, è fondamentale che la provenienza del cibo sia certa: per dirla in altre parole, dovrai acquistare del cibo che si possa mangiare anche crudo;
- un altro accorgimento da adottare riguarda la strumentazione che viene utilizzata. Se cerchi la perfezione, infatti, non potrai permetterti “esperimenti fatti in casa”, perché il risultato sarà a dir poco pessimo. Ci sono, a tal proposito, dei forni professionali che si avvicinano a queste prestazioni, ma i roner rimangono assolutamente lo strumento perfetto per le cotture a basse temperature;
- infine, l’ultimo accorgimento che ti consigliamo di adottare per cuocere i tuoi cibi a basse temperature riguarda la temperatura stessa: difatti, se nei primi tempi era necessario barcamenarsi tra strumenti ed esperimenti vari per sperare di ottenere dei buoni risultati, oggi ci sono delle tabelle professionali che indicano la temperatura a cui un alimento o un altro devono essere cotti. Ecco perché, se vuoi cucinare un alimento a bassa temperatura, dovrai seguire queste indicazioni, trovabili facilmente nel web. Non stiamo parlando di testi sacri, ma sicuramente si un buon punto di partenza per elaborare le tue ricette.
Roner: Henry di Springlane Kitchen
Fra i roner più utilizzati nelle cucine professionali merita di essere citato il modello di No products found., dotato di meccanismo di spegnimento automatico, che lo rende molto più sicuro e facile da utilizzare. Il suo display touch-screen a LED fa di questo modello un vero gioiello della cucina sottovuoto, rendendolo molto più intuitivo all’uso.
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